S. Alessandro m.
Alessandro era un soldato egiziano della Legione Tebana, così chiamata, perché era stata reclutata intorno a Tebe. La Legione, comandata da Maurizio, si trovava nelle valli svizzere per combattere i Quadi e i Marcomanni e difendere Roma. Ai legionari fu comandato di cercare i cristiani contro cui era iniziata la persecuzione, ma coloro tra questi che erano cristiani, si rifiutarono. Per questa insubordinazione vennero puniti: uccisero un uomo ogni dieci.
Ugualmente, i legionari rifiutarono di perseguitare i cristiani, facendosi forza l’un l’altro, ma furono decimati. Alessandro riuscì a fuggire, fu ritrovato e incarcerato. Fuggito nuovamente, raggiunse Bergamo, dove predicò e convertì molti cittadini. Fu scoperto, catturato e incarcerato. Fu condannato alla pubblica decapitazione per non avere rinunciato alla propria fede cristiana.
Salva questa pagina tra le tue preferite, per ritrovarla ogni volta che vorrai