S. Isidoro
Isidoro nacque a Madrid da una famiglia di contadini molto povera ed egli stesso fu contadino tutta la vita e fu chiamato per questo l’Agricoltore. Non sapeva né leggere, né scrivere, ma sapeva parlare con Dio e a Dio dedicava molto tempo. Anche mentre lavorava, se aveva il bisogno di pregare, si appartava e Dio per ricompensarlo della sua devozione lo ricompensava facendo trainare l’aratro dagli angeli.
Alcuni lavoratori ne provavano invidia, così un giorno lo denunciarono al padrone per essere assente. Il padrone verificò lo stato dei terreni a lui affittati e li trovò perfettamente coltivati. Allora, gli altri lavoratori lo denunciarono per furto, perché Isidoro faceva sempre l’elemosina ai bisognosi, ma il padrone scoprì che egli prendeva il grano da un sacco il cui livello rimaneva invariato e che i suoi conti erano in ordine.
Nella preghiera e nelle opere di carità, Isidoro era accompagnato dalla moglie Maria e insieme avanzarono sulla strada della perfezione, sostenendosi a vicenda nel sopportare i dolori della vita, come quello della morte del loro unico figlio avvenuta in tenera età. Isidoro l’Agricoltore è il patrono dei raccolti e dei contadini.
Salva questa pagina tra le tue preferite, per ritrovarla ogni volta che vorrai