Medico sorridente - dà coraggio al paziente
Il nome Goffredo deriva da una forma germanica antica, “Gottifredo”, composto da due parole, una significa “Dio”, l’altra “pace”, ossia “pace di Dio”, da evidente valore spirituale. Goffredo nacque da genitori benestanti e fedeli al cristianesimo. Gli studi svolti con impegno lo arricchirono di una profonda preparazione spirituale. Giovanissimo divenne monaco ed era particolarmente austero. Divenne così abate zelante e buon amministratore.
Si distinse per la sua preparazione dottrinale, per i suoi meriti e soprattutto per la sua integrità morale, in un periodo di continui compromessi e di diffusione tra il clero della simonia. Per queste sue qualità fu nominato vescovo di Amiens. Egli entrò in città con l’abito di pellegrino e a piedi nudi, a dimostrazione che non era il signore potente della città. Cercò di riformare e pacificare Amiens, dove i contrasti tra popolo e feudatari li rendeva nemici. Goffredo lavorò per riportare la pace di Dio con grande impegno e appoggiò anche la volontà dei cittadini di organizzarsi in libero Comune, affrancandosi dal potere feudatario. L’iniziativa fallì. La vita di Goffredo ad Amiens fu dura e difficile; addirittura cercarono di assassinarlo. Ancora giovane, durante un pellegrinaggio, si ammalò e morì.