Piuma e parola - il vento invola
Leone nacque sulla fine del IV secolo, probabilmente, a Roma. Ricevette un’educazione accurata, tanto da conoscere bene varie dottrine. Fu eletto papa nel 440, convinto del ruolo e del prestigio trasmesso ai successori di Pietro. La Chiesa, in quegli anni, era travagliata e divisa da discordie e scontri dottrinali. Come primate di tutti i vescovi, affermò la sua autorità su tutte le Chiese d’occidente e, con energia e persuasione, riuscì a combattere il movimento eretico diffuso dall’abate orientale Eutiche, il quale sosteneva che in Cristo esiste una sola natura.
Anche in campo politico, a Papa Leone venne riconosciuto prestigio e influenza. Infatti, in un momento di crisi dell’Impero, Attila al comando degli Unni marciava verso Roma. Lo Stato, impotente, chiese a Leone di intervenire. Il Papa, con una delegazione del Senato, incontrò Attila sul Mincio e l’autorità morale di Leone convinse l’invasore a lasciare l’Italia. Importanti e raffinate sono le opere da lui scritte e ad esse deve il titolo di Dottore. Egli fu, poi, proclamato Magno (primo tra i pontefici) per la sapienza nella difesa della vera fede e per lo zelo nell’esercizio dell’attività pastorale.