A tutti i bimbi e bimbe buone nella calza non mettere il carbone
“Ed ecco la stella, che avevano visto nel suo sorgere, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino” (Mt. 2, 9). I Magi, esperti astronomi, venivano guidati dalla stella per partecipare all’evento che mutò il destino dell’umanità. Per essere a Betlemme, per conoscere il Re dell’Universo, che si manifestava al Mondo (Epifania).
L’Epifania celebra l’universalità della Chiesa: Emmanuele, «Dio con noi», è giunto in terra per chiamarci alla Verità e per indicarci la strada attraverso cui raggiungere la salvezza. I Re Magi, appartenenti alla casta sacerdotale della religione zoroastriana, credettero nei segni celesti, li decifrarono e con fede fecero un lungo viaggio e adorarono Cristo Re. Essi non proposero a Gesù la loro religione, non portarono la loro esperienza, le loro interpretazioni, ma questi sapienti, umilmente, si prostrarono alla Verità, all’Amore, alla Bellezza e si sottomisero al Bambino Divino che avevano cercato.
La stella ha lasciato, oggi, il posto al Vangelo, che invita gli uomini di tutta la Terra alla conversione in Cristo.