Figlia del primo ministro indiano Jawaharlal Nehru, fu la prima donna a diventare capo del Governo in India.
La sua famiglia di casta Brahmina, venne convertita alla causa dell’indipendenza grazie all’incontro con il Mahatma Gandhi nel 1919. Indira cominciò l’attività politica alla fine degli anni ’30 e nel 1959 fu nominata presidente del Congresso Nazionale Indiano. Fu ministro dell’informazione dal ’64 al ’66 e divenne primo ministro nel 1966.
A lei si deve un radicale programma di modernizzazione e industrializzazione del Paese. La sua politica di riforme sociali suscitò l’opposizione delle forze più conservatrici generando persino il suo allontanamento dalle cariche pubbliche. Tornata al governo nel 1980 dovette affrontare con la forza militare le rivendicazioni separatistiche dei Sikh nel Punjab.
La repressione generò una lunga serie di violenze che portò al suo assassinio nel 1984 da parte di due Sikh membri della propria guardia del corpo.