È stata una viaggiatrice e scrittrice britannica. Nata a Parigi il 31 gennaio 1893, fu una delle più grandi esploratrici del Novecento, oltre che caposcuola del travel writing, e una delle icone più importanti della libertà e dell’emancipazione femminile. Ha redatto un’autobiografia in quattro volumi, non ancora tradotti in italiano. La sua produzione letteraria è tuttavia molto più ampia e consta di trenta opere, a cui devono aggiungersi numerosi articoli e alcune raccolte di lettere.
È famosa per le sue esplorazioni in Medio Oriente, le sue opere letterarie e il suo lavoro di cartografa e archeologa. Non solo fu una delle prime donne occidentali a viaggiare nel Deserto Arabico, ma esplorò anche aree in cui pochi europei, e soprattutto donne sole, erano mai stati. Prima di ogni partenza, studiava e imparava la lingua della popolazione che vi abitava (conosceva e parlava una decina di lingue europee ed arabe). Il viaggio l’accompagnò per tutta la vita, al punto che, nonostante l’età avanzata, a 84 anni ridiscese l’Eufrate su una zattera e a 88 scalò l’Himalaya sul dorso di un pony, mentre a 90 percorse il deserto in Siria.
Morì ad Asolo (Treviso), il 9 maggio 1993. Fu nominata Dama dell’Ordine dell’Impero Britannico.