Se leggi bene, non è una variante né di scialle – quel pittoresco indumento femminile di lana che eravamo abituati a vedere indossato sulle spalle delle nostre nonne – né di scialo (da exhalare, mandar fuori vapori): nei dialetti meridionali indica l’atteggiamento di chi si gode la vita.
Questo neologismo, non più così nuovo in verità, è stato registrato in Italia per la prima volta circa 15 anni fa e si tratta di un’espressione che viene dalla cultura araba: in šā Allāh, “insciallah”, significa infatti se Dio vuole, ed è un frequentissimo intercalare dei fedeli, con cui si manifesta un rimettersi fiducioso in quello che Dio vuole e dispone.
Nel gergo dei più giovani, (ove è avvenuto il contagio) scialla!, oppure ma stai sciallo!, vuol dire: “rilassati, sta’ tranquillo!”. Se, come spesso accade, non si vela di una sfumatura di menefreghismo, questo invito è un prezioso promemoria per i nostri tempi così inclini alla preoccupazione.