Ottobre: vino e cantina da sera a
mattina.
ORTO
Seguite le piantine interrate in Agosto e
Settembre e non fate mancare rincalzi e cure antiparassitarie.
LAVORI DEL MESE. Man mano che le colture esauriscono
il loro ciclo liberate il terreno, concimate e lavorate.
Continuate a imbiancare radicchi, finocchi, indivie, sedani.
Legate e interrate (piegandoli con estrema cautela) o incartate
i cardi (gobbi) per l’imbianchimento. Fate attenzione
ai primi freddi coprendo le specie più delicate. Mettete a
dimora, dopo aver preparato a dovere il terreno, piante
aromatiche e officinali perenni, alberi ornamentali, da frutto,
viti e olivi. SEMINE Seminate lattughe da taglio, cicorie,
valeriana; fave e piselli; spinaci primaverili. Interrate i bulbi
(spicchi) di aglio. Trapiantate cipolle e porri.
GIARDINO
Cominciate a riporre in ambiente protetto le piante in vaso
da esterno più delicate, sistemandole in ambiente luminoso
e non riscaldato. LAVORI DEL MESE. Provvedete, se
necessario, alle colmature e innaffiate ogni 10-15 giorni.
Trapiantate le viole del pensiero e i cavoli ornamentali.
Mettete a dimora i bulbi a fioritura primaverile (crocus,
tulipano, giacinto, narciso, mughetto, iris, liliacee). Estraete
i bulbi di gladiolo e dalia, riponendoli in ambiente
asciutto per la conservazione. Piantate rosai, siepi e arbusti
perenni.
CANTINA
La vigna procede verso il meritato
riposo invernale dopo aver dato il meglio di sé e non
va “disturbata”. In cantina seguite la fermentazione del
nuovo vino. A quanto detto in Settembre aggiungo qualche
consiglio: non fate bollire il mosto vicino a contenitori
di vino vecchio; mantenete durante tutto il periodo di
fermentazione una temperatura compresa tra i 17 e i 22
°C; misurate il grado zuccherino del mosto prima che inizi
a fermentare e, se necessario, aiutatelo; evitate allo stesso
mosto ogni contatto con l’aria; non trascurate la colmatura
dei recipienti; eseguite il primo cambio appena finita la
grande ebollizione. Giorni adatti per i travasi: dal 1° al 13
e dal 29 al 31 Ottobre.