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CALENDARIO 2024

La rete da pesca

Il giudizio finale

"La storia dell’uomo ebbe inizio con la creazione e si chiuderà con il giudizio finale. La fine del mondo e il giudizio universale ovviamente non sono affermazioni scientifiche che ci dicono cosa sarà della Terra tra mille o tra un miliardo di anni, bensì affermazioni teologiche. La concezione che al termine della vita Dio giudicherà tutti gli uomini e in base alle loro azioni destinerà ciascuno al Paradiso oppure all’Inferno, è comune a molte religioni e filosofie. Secondo la Chiesa cattolica gli uomini subiscono un giudizio particolare subito dopo la morte, per cui l’anima «o passerà attraverso una purificazione, o entrerà immediatamente nella beatitudine del cielo, oppure si dannerà immediatamente per sempre», e un giudizio alla fine dei tempi, quando i corpi risusciteranno e si riuniranno alle anime. Gesù, durante la vita pubblica, si è soffermato spesso sulla realtà della Sua ultima venuta. In particolare nella celebre parabola di Matteo 25,31-46. L’immagine utilizzata dall’evangelista è quella del pastore che separa le pecore dalle capre. Alla destra sono posti coloro che hanno agito secondo il comandamento dell’amore, soccorrendo il prossimo affamato, assetato, straniero, nudo, malato, carcerato, mentre alla sinistra andranno coloro che non hanno soccorso il loro prossimo. La parabola ci dice chiaramente che noi saremo giudicati più sulla carità che sulla fede professata. Dio ci offre con misericordia e pazienza questo tempo affinché impariamo ogni giorno a riconoscerlo nei poveri e nei piccoli, ci adoperiamo per il bene e restiamo vigilanti nella preghiera. La vita infatti non ci è data per noi stessi, ma è un dono che ci è dato perché lo doniamo.".

«Il regno dei cieli è simile a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci. Quando è piena, i pescatori la tirano a riva, si mettono a sedere, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni» [Mt 13, 47-49].

La storia dell’uomo ebbe inizio con la creazione e si chiuderà con il giudizio finale. La fine del mondo e il giudizio universale ovviamente non sono affermazioni scientifiche che ci dicono cosa sarà della Terra tra mille o tra un miliardo di anni, bensì affermazioni teologiche. La concezione che al termine della vita Dio giudicherà tutti gli uomini e in base alle loro azioni destinerà ciascuno al Paradiso oppure all’Inferno, è comune a molte religioni e filosofie. Secondo la Chiesa cattolica gli uomini subiscono un giudizio particolare subito dopo la morte, per cui l’anima «o passerà attraverso una purificazione, o entrerà immediatamente nella beatitudine del cielo, oppure si dannerà immediatamente per sempre», e un giudizio alla fine dei tempi, quando i corpi risusciteranno e si riuniranno alle anime. Gesù, durante la vita pubblica, si è soffermato spesso sulla realtà della Sua ultima venuta. In particolare nella celebre parabola di Matteo 25,31-46. L’immagine utilizzata dall’evangelista è quella del pastore che separa le pecore dalle capre. Alla destra sono posti coloro che hanno agito secondo il comandamento dell’amore, soccorrendo il prossimo affamato, assetato, straniero, nudo, malato, carcerato, mentre alla sinistra andranno coloro che non hanno soccorso il loro prossimo. La parabola ci dice chiaramente che noi saremo giudicati più sulla carità che sulla fede professata. Dio ci offre con misericordia e pazienza questo tempo affinché impariamo ogni giorno a riconoscerlo nei poveri e nei piccoli, ci adoperiamo per il bene e restiamo vigilanti nella preghiera. La vita infatti non ci è data per noi stessi, ma è un dono che ci è dato perché lo doniamo.
“In città bel tempo. In campagna siccità” Valeriu Butulescu.
LAVORI DEL MESE Mettete a dimora arbusti, siepi, piante ornamentali, alberi da frutto. Mettete in funzione gli impianti di copertura. Continuate a concimare e vangare i terreni rimasti liberi dalle coltivazioni. Verificate le conserve e i prodotti messi da parte in dispensa o in magazzino. Concludete l’interramento dei bulbi a fioritura primaverile. Non vi fate sorprendere da brinate anticipate. Raccogliete le olive e portatele al frantoio senza farle stare più di 2-3 giorni nei recipienti di raccolta.
ORTO Semine in terreno aperto: aglio, cipolle, piselli, fave, spinaci. Raccogliete i carciofi prima che induriscano. Predisponete un ambiente adatto per la forzatura a caldo dei radicchi. Continuate nell’imbianchimento di cardi, finocchi, sedani, radicchi, indivie. Un occhio alle tradizioni che derivano dal nostro orto! Il 2 Novembre, giorno dedicato ai Morti, su tante nostre mense appaiono le fave, sia in forma di pasta dolce di mandorle croccanti, sia nelle naturali spoglie di fave secche, lessate e condite con olio e cipolle. E c’è chi non si dimentica di lasciarne un piattino e un bicchiere di vino fuori della finestra, per qualche povera anima di passaggio!
GIARDINO Svasate i crisantemi, tagliateli al colletto e riponeteli sotto sabbia. Ricordate di dare aria e acqua alle vostre piante in vaso riposte al coperto per l’inverno. In caso di abbondanti nevicate (sempre più rare, in verità!), scuotete i rami delle piante da giardino affinché il peso della neve non li schianti.
VIGNA E CANTINA Seguite la fermentazione del mosto senza far mancare le necessarie colmature. Appena finita la grande ebollizione, cambiate il vino liberandolo dalla feccia e rimettetelo nella botte ben lavata, facendo attenzione a riempirla bene con un po’ di vino fatto fermentare a parte. Giorni adatti per i travasi: dal 17 al 30 del mese.
OLTRE LE NUVOLE Il 28 novembre 1968 la dottoranda di ricerca Jocelyn Bell rilevava per la prima volta dall’Osservatorio radioastronomico Mullard di Cambridge un segnale pulsante, coerente per picco d’intensità ed estremamente preciso nel periodo. Sulle prime si pensò di aver scoperto “l’orologio” di una progredita civiltà aliena, tanto che il fenomeno fu etichettato come il segnale di un “omino verde (LGM)”. Successivamente ci si è resi conto che queste radiosorgenti pulsanti sono la manifestazione di un fenomeno naturale relativamente frequente dovuta alla contrazione di una stella di massa intermedia (più grande del Sole). Essa diviene una stella a neutroni estremamente compatta e messa in vorticosa rotazione. Si ha quella che si definisce una radio sorgente pulsante, in inglese PULSating stAR da cui pulsar.
POSIZIONI PLANETARIE Il giorno 2 del mese Mercurio entra in Sagittario e poi il 16 è alla massima elongazione orientale (22,5°). Venere passa in Capricorno il giorno 11. Il Sole il giorno 21 entra in Sagittario. Marte il giorno 4 entra in Leone. Giove resta in Gemelli animato di moto retrogrado. Saturno che torna di moto diretto dal 16 è in Pesci, Urano in Toro e anche Nettuno in Pesci.
Angela Merici (1474 – 1540). È stata una mistica italiana, terziaria francescana e fondatrice della Compagnia di Sant’Orsola (Orsoline). Nacque a Desenzano del Garda il 21 marzo 1474. In un’epoca in cui l’educazione era privilegio quasi solo maschile ebbe l’idea rivoluzionaria di aprire scuole per giovani ragazze. Cominciò riunendo quotidianamente le bambine di Desenzano nella sua casa. Dopodiché fu invitata a Brescia, dove giunse nel 1516. Nell’Anno Santo del 1525, andò a Roma per ottenere l’indulgenza. Papa Clemente VII, che aveva sentito parlare di lei, la invitò a restare, ma Angela preferì tornare a Brescia. Il 25 novembre 1535 con 28 giovani vergini pose le fondamenta della Compagnia di Sant’Orsola, in una piccola casa a Brescia. La Regola delle orsoline fu approvata l’8 agosto 1536. Il 18 marzo 1537 Angela venne eletta “Superiora e Madre Generale” a vita. Alla fine del 1539 dettò i Legati e i Ricordi, quale testamento spirituale indirizzato alle Madri e Governatrici della Compagnia. Angela morì il 27 gennaio 1540, quando la Compagnia contava circa 150 figlie. Fu beatificata nel 1768 da papa Clemente XIII e canonizzata da papa Pio VII il 24 maggio 1807.
ORTICA FALSA PURPUREA Lamium purpureum - Contiene mucillagini, tannino, sali di potassio, oli e saponine. Queste sostanze fanno sì che la pianta eserciti attività antispasmodiche (previene o calma gli spasmi muscolari e vasali), depurative, espettoranti (aiuta ad espellere secrezioni bronchiali), astringenti e vulnerarie (cioè che ha azione cicatrizzante sulle ferite e sulle piaghe).
“Nel giorno del giudizio non avremo titoli, crediti o privilegi da accampare. Il Signore ci riconoscerà se a nostra volta lo avremo riconosciuto nel povero, nell’affamato, in chi è indigente ed emarginato, in chi è sofferente e solo. È questo uno dei criteri fondamentali di verifica della nostra vita cristiana, sul quale Gesù ci invita a misurarci ogni giorno” (Papa Francesco).
Prendi un toro per le corna, un uomo per quello che dice.
La guerra non decide chi ha ragione, lo decide chi sopravvive.
Bisogna essere più coraggiosi per chiedere aiuto o per accettarlo?
Attenzione: troppa confidenza genera disprezzo.
Prima di sposarti tieni entrambi gli occhi aperti, dopo il matrimonio chiudine uno o, ancora meglio, entrambi!
Chi non deve sentire ciò che dici, ti ascolta anche quando parli in ostrogoto!
Temere la morte significa morire due volte.
Se la vita ti sorride... farà mica uso di psicofarmaci?!
Non vivete distanti: vivete d’istanti.
ORTICA FALSA PURPUREA Ingredienti: alcuni cubetti di prosciutto cotto, due uova intere, due cucchiai di parmigiano reggiano, 5 o 6 foglie di ortica falsa purpurea, olio evo, sale e pepe. - Preparazione: Sbattete le uova con il formaggio, i cubetti di prosciutto cotto, le foglioline tritate, sale e pepe. Oliate una padella larga antiaderente, scaldatela e versatevi le uova e coprite tutta la superficie. Cuocete la frittatina e terminate la cottura.
Le microalghe potrebbero a breve apportare alla nostra dieta alimentare un valore proteico a basso impatto ambientale (inferiore alla produzione del riso). In natura, ne esistono oltre 55 mila. Possono crescere ovunque, in acqua di mare o dolce, e anche al chiuso. Non necessitano di terreno per la coltivazione. Si può utilizzarle in ogni ambito: dall’agricoltura ai cosmetici, dell’alimentazione umana a quella animale. Sono ricche di proteine, di acidi grassi, vitamine, minerali e di altre sostanze fitochimiche di alto valore. Possono essere assunte in prodotti diversi come barrette energetiche, cracker e integratori alimentari. Sono utili alla salute della pelle, al cuore, alla funzione renale.
SIMPATIA viene dalla parola greca sympátheia composta da syn (“con”) e pathos (“passione”, positiva o meno). Abbiamo simpatia verso qualcuno quando ci suscita sentimenti piacevoli; così, “simpatico” è chi è capace di suscitare negli altri reazioni di gradevolezza. Ma avere simpatia può voler dire che scopriamo nei riguardi di qualcuno una “affinità”. Questa sfumatura ci avvicina al significato greco del vocabolo: per i Greci più che simpatia per qualcuno, si ha simpatia con qualcuno, nel senso che si condivide con lui uno stato d’animo. Se una persona cara soffre, ho “simpatia con” lei: soffro con lei. Tale significato in italiano è presente, con valenza più forte, in “empatia” (en “dentro” + pathos): una persona empatica “sta dentro” i sentimenti dell’altro, li vive come fossero i propri.
FENOMENI CELESTI: Mercurio si discosta dal Sole e si rende visibile al tramonto tutto il mese. Venere è sempre più brillante nel cielo della sera. Marte è sempre meglio visibile, da sera inoltrata per tutto il resto della notte. Giove è ben visibile per quasi tutta la notte sorgendo sempre prima alla sera. Saturno è visibile nella prima parte della notte e per un po’ della seconda parte.
MACCHIE SOLARI: continua il periodo di relativa stasi fino a dopo la metà del mese, per riprendere poi, con moderato progressivo aumento, nell’ultima decade.
TEMPESTE MAGNETICHE: interessano il campo magnetico terrestre con molteplici influenze negative.
GIORNATE FAVOREVOLI: sul finire del mese, dal giorno 25 in poi.

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