Finalmente faccio un lavoro vero

Le Edizioni Frate Indovino sosterranno il progetto “Finalmente faccio un lavoro vero“ che permetterà alle persone down di essere inserite lavorativamente presso la Biblioteca Oasis di Perugia. Il progetto ha provato che l’inserimento di una persona con disabilità all’interno di un gruppo di lavoro porta benefici non solo alla persona che viene inserita, consentendogli di acquisire maggiore autonomia assieme all’intimo piacere di sentirsi utile, ma anche a tutto il gruppo in termini di riconoscimento delle difficoltà, della gestione dei tempi e dei modi del lavorare, della comunicabilità e dell’accoglienza, nonché agli utenti della biblioteca che ne percepiscono immediatamente l’alto valore umano e morale dell’iniziativa.

Questa esperienza sarà presentata il durante il convegno che si terrà a Perugia presso il Villaggio della Carità il prossimo 1 aprile. Una mattinata di dialogo e confronto partendo dall’analisi dei dati della ricerca AIPD e Censis sulle politiche inclusive e l’esperienza dei progetti realizzati presso le Biblioteche Oasis e Carta in Fiore.

A guidarci in questa analisi sarà la sezione di Perugia dell’Associazione AIPD con la presenza del presidente Ferdinando Valloni e dell’assistente sociale Patrizia Danesi. Insieme a loro parteciperanno il prof. Andrea Capaccioni della Fondazione Perugia per raccontarci la partenza di questa esperienza e la prof.ssa Moira Sannipoli dell’Università di Perugia con la quale rifletteremo su come il “dopo di noi” nasce “durante noi” in ottica di accompagnamento ai progetti di vita. Parteciperanno poi altre voci di riferimento del territorio per riflettere sulle esperienze possibili delle persone con disabilità in ambito lavorativo e in vista di una vita sempre più indipendente.

Non potranno mancare i protagonisti di questa esperienza: Anna Dell’Aquila, Giorgio Volpi, Pamela Burzigotti, Sara Chiodini, Alessandro Fanelli, Marilisa Grifani, Fabrizia Lopilato, Domenico Riccardi, Damiano Valloni e Fabio Limongi. Sono 7 persone con un nome, un volto e una storia che vi racconteremo nel corso del progetto.