Progetto "Avicultura" tra gli indios
Belém do Solimoes (Amazzonia)
All'inizio della pandemia, quando in tutti i villaggi indigeni erano rimasti totalmente isolati e con gravissime difficoltà di alimenti e medicine a causa del blocco totale dei trasporti, inspirati alle parole di san Francesco nella sua regola di vita -... e chi non sa lavorare apprenda! - abbiamo deciso insieme agli indios di abbracciare una nuova sfida per superare la crisi economica e la pandemia, ma anche per affrontare a testa alta il futuro difficile dei popoli indios. Proprio dalla crisi della pandemia è cosi sorto il progetto dell'Avicultura indigena, con il titolo di "La Grazia del lavoro". Abbiamo iniziato con dieci famiglie ticuna e una kokama in Belém do Solimoes, costruendo per ciascuna famiglia una struttura professionale per allevare 100 pulcini e dopo neppure 40 giorni le famiglie avevano già offerto alle scuole mille polli per alimentari i loro alunni.
Oggi il progetto stà crescendo velocemente e abbiamo innumerevoli richieste di indios interessati, in molti villaggi di diverse etnie, a promuovere e diffondere questo progetto adeguato alla cultura indigena e necessario in questo periodo di crisi! Il progetto, in realtà, serve anche per preservare meglio i fiumi e laghi che purtroppo sono spesso depredati con pesche predatorie di pescatori illegali (non indios!)!
Il Progetto : "A Graça do Trabalho"
I missionari, concretamente, aiutano la famiglia indigena in questo modo:
- - Costruiscono una mini stalla per l'allevamento delle galline
- - Donano alla famiglia 100 pulcini
- - Acquistano mangime per i pulcini
- - Acquistano medicine per gli animali
- - Sostengono varie spese per il completamento del progetto
Molte famiglie indigene, visto il successo dell'iniziativa, vorrebbero entrare a far parte del progetto. Fino ad oggi i missionari sono riusciti ad awiare il progetto con più di 10 famiglie.