L’EVENTO
Siamo tutti dolorosamente consapevoli dell’attuale scenario mondiale: i tragici avvenimenti che si susseguono alimentano ogni giorno un senso di impotenza e disperazione di fronte a tragedie gravissime. Da dove possiamo cominciare a costruire la fraternità? È davvero possibile cambiare le cose?
Sono queste le domande che poniamo, spesso solo a noi stessi, per timore di essere ritenuti ingenui, ma che esprimono l’anelito al bene che è in fondo al cuore di ognuno.
Ne parleremo assieme al Salone del Libro con gli interventi di don Marco Pagniello (direttore Caritas Italiana), Rosanna Tabasso (cofondatrice e presidente del Sermig - Arsenale della pace) e fr. Carlo Maria Chistolini (Fondazione Assisi Missio). Modererà l’incontro Filippa Dolce
L’AUTRICE Margaret Karram, cristiana della Terra Santa, è presidente di uno dei maggiori movimenti ecclesiali (Movimento dei focolari) ed è tra gli “invitati speciali” nominati da Papa Francesco all’Assemblea generale del Sinodo dei Vescovi.
Nel 2013 ha ricevuto, insieme alla studiosa e ricercatrice ebrea Yisca Harani, il “Mount Zion Award” per la riconciliazione, per l’impegno nello sviluppo del dialogo tra culture e religioni diverse. Nel 2016 le è stato attribuito il “Premio internazionale Santa Rita” per aver favorito il dialogo tra cristiani, ebrei, musulmani, israeliani e palestinesi, a iniziare dalla quotidianità̀ della vita vissuta.
Con questo volume ripercorre il suo vissuto in Terra Santa per riflettere sulla pace, allargando lo sguardo verso un dialogo sempre più condiviso e globale.
IL LIBRO
Il dialogo è una dimensione costitutiva dell'essere cristiano. L'attuale situazione internazionale, le tensioni e i conflitti in atto in varie parti del mondo dicono che l'umanità ha bisogno di dialogo. Margaret Karram, in dialogo con Monica Mondo, cerca di pescare nel suo vissuto in Terra Santa per allargare lo sguardo su un dialogo planetario.
di Margaret Karram con Monica Mondo
