Se una persona muore senza che nessuno si interessi di lui, senza parenti prossimi e senza che alcuno si preoccupi dei suoi beni, chi e come interviene per dare seguito all'apertura della successione, per ricercare gli eredi e inventariare i beni?
Mi è stato detto il Comune o il Tribunale, ma se nessuno li avvisa che cosa fa "partire" la procedura? Può essere che non succeda assolutamente nulla per anni o per sempre?
Lettera firmata
Ritengo che in caso di decesso di una persona sola nella condizione da lei descritta prima di tutto intervenga, per ovvie ragioni di ordine pubblico, un’autorità locale di pubblica sicurezza che si occuperà di informare la Procura della Repubblica del decesso. L'intervento della Procura è finalizzato a verificare che la morte non sia la conseguenza di comportamenti (attivi od omissivi) con rilevanza penale. L’ufficio decessi della Procura, composto da ufficiali della Polizia Municipale, svolge anche i compiti di interfacciarsi con i soggetti pubblici e privati di volta in volta interessati, ivi compresi i familiari del defunto, così effettuando anche le ricerche del caso su eventuali eredi. Di tutto ciò viene anche informato l’ufficio successioni del relativo Tribunale. Difatti, in ogni Tribunale viene tenuto, a cura della Cancelleria, il Registro delle Successioni in cui sono anche registrati i provvedimenti di nomina dei curatori delle eredità giacenti o vacanti. Saranno tali curatori ad inventariare il tutto e, su ordine di un Giudice, ad occuparsi della gestione del patrimonio ereditario.