Avaro agricoltor non fu mai ricco.
CARI AMICI COLTIVATORI
a voi che come me avete la passione per le cose fatte crescere come si deve, voglio fare un discorsetto in confidenza. Il nostro, come altri calendari o manuali, indica dei tempi durante l’anno adatti per le semine, le raccolte, le potature, ecc... È inutile specificare però che nella nostra Penisola si riscontrano temperature e/o condizioni climatiche diverse. Ad esempio, non si possono seminare pomodori (o zucchine, o piselli, o altro) nello stesso tempo in Puglia e sull’Appennino centrale a un’altitudine di 400-500 metri. I tempi per le semine, le raccolte, ecc. vanno anticipati o ritardati a seconda delle differenze di clima delle varie zone. Fatta questa doverosa premessa, chiedo la vostra attenzione anche sul fatto che i cambiamenti climatici (innegabili per chiunque) hanno un loro peso sempre più evidente e che - pur non arrendendoci a questo fatto - è opportuno agire di conseguenza ottimizzando le risorse, soprattutto quelle idriche.
ORTO
Preparate il terriccio per le semine: 1/3 di torba, 1/3 di sabbia, 1/3 di terriccio di bosco, un po’ di stallatico fine e una spolverata di calce in polvere.
VIGNA E CANTINA
Chi non avesse cambiato il vino nuovo in dicembre lo faccia quanto prima. Giorni adatti: dal 1°
al 12 e dal 28 Gennaio al 31 (Luna calante). Per capire “che Luna è” ricordate sempre: “Gobba a levante, Luna calante; gobba a ponente Luna crescente!”. Controllate i valori di acidità totale e di anidride solforosa, eseguite la “prova all’aria” e procedete alla “chiarifica” del vino (magari facendovi aiutare da un enologo).